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Considerazioni sul Copyright:

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venerdì 16 febbraio 2018

L’origine della Rabbia

La Rabbia spesso deriva dalla frustrazione dovuta all’insicurezza, alla paura e all’attaccamento, ma quasi sempre non ne siamo consapevoli.


Quando qualcuno o qualcosa mette in dubbio lo status quo, le nostre certezze, le nostre scelte, le nostre abitudini consolidate ecco che si attiva per “autodifesa” il meccanismo della paura … paura del Cambiamento, paura di aver fatto scelte sbagliate, paura di dover mettere in discussione le proprie “sicurezze” e i propri attaccamenti.

Più è radicata un'abitudine e più energia è stata investita in essa e maggiore sarà la paura e la frustrazione che verranno generate.

Mettere in dubbio le scelte di una vita può essere costruttivo e può portare al Cambiamento, ma il Cambiamento spaventa e quindi molto spesso si preferisce l’attaccamento al proprio status quo e la “strenua” difesa delle proprie abitudini reagendo anche con rabbia a qualsiasi messa in discussione.

In questo modo si cercherà di mascherare  le proprie insicurezze e paure inconsce, con l’esternazione di rabbia e disappunto anche se quasi sempre non si è consapevoli di questo meccanismo di “protezione”.

Possiamo quindi riepilogare (anche se in maniera un po’ semplificata e forse riduttiva) l’origine della rabbia (o almeno di molti casi di essa) in questo modo:

La messa in discussione di abitudini e attaccamenti genera paura, insicurezza e frustrazione che può portare ad una presa di coscienza ed un Cambiamento oppure (come più spesso accade)  può innescare un perverso meccanismo di  “auto-protezione” con conseguenti esplosioni di rabbia apparentemente immotivate all’esterno che hanno il solo scopo di mettere a tacere l’insicurezza inconscia che si è generata.

Felice Vita
Salvatore

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