Fermati!
Dove stiamo
andando ? E perché … ?
Ci siamo mai
fatti queste domande ?
Cos’è la
vita in fondo?
È una corsa in treno in ferrei binari dove poter cambiare
direzione solo in stazioni prestabilite (in determinati momenti della nostra vita)? Oppure è una Felice passeggiata nel verde pianeta dove in ogni istante si può
decidere dove andare e cosa fare?
Troppo spesso
noi siamo incastrati su dei binari dritti, ferrei e freddi che rappresentano i
nostri schemi e convenzioni sociali, le nostre limitanti paure e i nostri presunti
obblighi morali.
Questo ci
porta ad una vita piatta e routinaria in cui ogni cosa non prevista dalla
società è ritenuta sbagliata, ogni individuo che non segue le “regole” è
visto come un ribelle e in cui spesso si sentono frasi del tipo:
“si è SEMPRE fatto così” e
“TUTTI dicono
che questa è la cosa giusta e quindi lo è” ….
SEMPRE ?…
TUTTI ?… e NOI ?!!!
NOI cosa siamo
esseri umani pensanti o marionette?
NOI nei
processi decisionali di cosa è giusto o sbagliato …. di cosa ci piace o non piace … di cosa vogliamo
o non vagliamo fare … dove siamo ?
Dov’è finita
la nostra libertà decisionale, il nostro libero arbitrio?
Forse
abbiamo deciso il colore della nostra auto, la scuola da frequentare … i più fortunati hanno scelto il lavoro, ma
queste non sono altro che scelte equivalenti agli snodi ferroviari sul lungo e
monotono binario di una vita prestabilita dal contesto sociale e familiare in
cui siamo nati.
Restare nei
binari ha però i suoi vantaggi, non ci si fa troppe domande, a volte non serve nemmeno
troppa fatica … si va dritto là dove vanno tutti … ci si attacca a beni
materiali, a presunte sicurezze e ci si concede anche qualche svago “distrattivo”
… in poche parole le nostre aspirazioni di vita si riducono ad un moderno “panem
et circenses” e poco altro…
È questa la
vita che vogliamo?
È questo lo scopo della nostra esistenza?
Certo
scendere dal treno e lasciare i binari sicuri spaventa, le novità spaventano, lasciare
le presunte certezze spaventa …
... e allora ci vuole qualcosa di grosso, un grosso
masso di Consapevolezza sul binario della quotidianità che ci faccia dubitare
della solidità e dell’unicità della vita che stiamo conducendo, che ci faccia guardare
finalmente con occhi incuriositi, sorpresi e veramente sorridenti a tutto ciò
che c’è oltre i binari, a tutto ciò che ci siamo preclusi finora nel tirar dritto
come un treno scappando dai problemi ed inseguendo la vita, mentre la Vita ci stava semplicemente scorrendo accanto …
Ci vuole un
grosso masso di Consapevolezza dicevamo, che ci dia una svegliata, che ci faccia
rendere conto del nostro valore.
NOI possiamo
fare qualsiasi cosa se solo lo vogliamo,
NOI siamo artefici
della nostra Vita, Salute, Felicità …
Serve dunque
un grosso masso di Consapevolezza che ci faccia deragliare morbidamente o repentinamente dalla routine e dai binari
prefissati e che ci faccia finalmente vivere senza più schemi prestabiliti, rimpianti per il passato e paure per il futuro, in un presente perfettibile che abbiamo nelle nostre mani.
Non è mai
troppo tardi per scendere dal treno e nemmeno troppo presto … sta a Noi
decidere se e quando farlo … sta a noi capire che nessun altro all’infuori di Noi
stessi è responsabile delle nostre scelte e della nostra Vita.
Felice Vita
Salvo