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Considerazioni sul Copyright:

Considerazioni sul Copyright:
Tutto ciò che scriviamo non ci appartiene, perché appartiene già all'Universo e non c'è NESSUNO che se ne può attribuire la paternità.

Il nostro materiale siete liberi di riprodurlo, diffonderlo, interpretarlo, fraintenderlo, distorcerlo, alterarlo, potete copiarlo citando la fonte oppure pretendere di esserne voi gli autori, senza bisogno di chiedere il consenso.


mercoledì 23 dicembre 2015

Varie tipologie di persone.


Ci sono varie tipologie di persone al mondo ...

1) Ci sono persone che NON hanno bisogno di spiegazioni e NON credono alla prima diceria specie se ti conoscono.

2) Ci sono persone che in merito ad una diatriba hanno bisogno di sapere, ma cercano informazioni da entrambe le fonti facendosi poi una propria opinione.

3) Ci sono infine persone che credono alla prima “campana” anche se parziale e di parte senza porsi alcun dubbio e fanno di quella versione la loro verità; un po’ come capita con la TV.

Quale tipologia di persone preferisco?
Tutte indistintamente !

Ognuno è perfetto così com’è …
C’è chi ha bisogno di credere, chi cerca di sapere e chi già sa … ognuno ha il suo percorso, ognuno ha la sua vita (di cui è l’unico responsabile) ed ognuno ha la sua “verità” e le situazioni che si merita.

Io mi rivedo nella prima ed a volte nella seconda … quasi mai nella terza ma questo almeno dalla mia prospettiva :-)

Non voglio esprimere giudizi sulla categoria che venera la sua “verità” mono-fonte, ma mi piacerebbe far notare a queste persone che il loro comportamento non è molto diverso da coloro che  guardando il telegiornale prendono ogni notizia per oro colato … persone molto funzionali al sistema, anche se credono di opporsi ad esso, persone che lo combattono con rabbia e finiscono così per dargli energia ed allontanare chi sarebbe dalla propria parte danneggiando così la stessa causa per cui “lottano”.

Questo post è più enigmatico degli altri lo so …  ma i pensieri (almeno i miei) non sono sempre lineari e spesso uno è legato a tanti altri …

Scrivere in questo blog è per me terapeutico, perché mi permette di trasformare pensieri depotenzianti in testo e diffonderlo nel mondo digitale …. Allo stesso tempo essendo questo blog quasi sconosciuto mi consente anche una discreta privacy …

Io scrivo, lo pubblico e così lo lascio andare i miei pensieri, consapevole che potenzialmente chiunque possa leggerlo, ma che in realtà quasi nessuno lo farà … :-)

Felice Vita
S.


giovedì 10 dicembre 2015

Tengo a tutto ma non mi importa di nulla



Ho saldi principi, un progetto chiaro e ben definito e, come tutti, una vera e propria  Missione da realizzare lungo il mio cammino e percorso evolutivo.

Tengo molto a tutto questo, ma non mi importa di nulla altro.


Parte della mia Missione sento che è divulgare informazioni, ho sempre cercato di farlo utilizzando tutti i mezzi “trasmissivi”  a mia disposizione e facendomi aiutare da tutte le persone disponibili.

Continuerò a farlo e ad investire  tutte le Energie a mia disposizione in quello che ritengo utile, ma senza farmi influenzare dal risultato o dal feedback delle persone a cui mi rivolgo.

Non importa quanti leggeranno quello che scrivo e in quanti assisteranno alle conferenze che organizzo, io continuerò a percorrere il mio cammino sicuro del fatto che l’Universo è perfetto e farà in modo che arriverà  a quelle informazioni chi ne avrà bisogno e le utilizzerà chi sarà pronto a farlo.

Non  mi curerò nemmeno del giudizio altrui e nemmeno avrò aspettative sul comportamento di altri, collaboratori compresi.

In questa realtà ognuno è artefice e responsabile del proprio destino, ognuno possiede il libero arbitrio sulle proprie scelte, non ci sono scuse o attenuanti, ognuno di noi può fare quello che vuole, c’è sempre un’alternativa e un modo, solo che a volte è più facile dare la colpa agli altri, alla sfortuna o al destino…


Per questo motivo continuerò a tenere a tutto, ma non  mi importerà di nulla, continuerò a pedalare, senza preoccuparmi di dove mi porterà questa bicicletta.


Possiamo occuparci solo di cosa facciamo Noi, non di come reagiscono gli altri, non abbiamo controllo sugli altri, ma su di Noi abbiamo il controllo completo ed una responsabilità immensa.


Dobbiamo fare le cose giuste, essere solidali, cercare di portare un po’ di armonia nel mondo per Noi stessi e per nessun altro, se quello che facciamo può essere di giovamento per gli altri verrà da se … dobbiamo ogni giorno fare il meglio di Noi per fare la nostra parte nel processo evolutivo globale, il bene del singolo è un piacevole effetto collaterale.


Alla fine del Concerto ci dovrà importare solo di aver cantato bene e non di quanta gente ci ha ascoltato o applaudito.


Infine bisogna avere un atteggiamento Felice nei confronti della Vita … non basta un pensiero o un atteggiamento “positivo”  perché è troppo soggettivo e limitato, bisogna essere Felici e portare Gioia nel Mondo sempre, in ogni momento perché la felicità non dipende da situazioni e circostanze favorevoli, ma da una Vita piena, concreta e senza rimpianti.


Prendere la nostra Felicità, Consapevolezza, Esperienza e Conoscenza e buttarla nel Mondo come un seme nella Terra e poi proseguire per la nostra strada, senza (necessariamente) aspettare che questo germogli.


Felice Vita
S.


 

giovedì 5 novembre 2015

La Competizione è la rovina degli esseri umani.

La Competizione è la rovina degli esseri umani.
Sempre.

Se ogni persona con cui entriamo in contatto la vediamo come un’antagonista, chiediamoci se è sempre colpa degli altri o se la nostra insicurezza e la nostra scarsa predisposizione a condividere hanno le loro responsabilità.

Più ci chiudiamo agli altri ed al mondo e più l’Universo sarà avaro di opportunità verso di noi e più vedremo gli altri come una minaccia .. non se ne esce …

Siamo qui per evolvere non per avanzare a discapito degli altri …

In una visione Universalista gli altri non esistono, perché siamo UNO … siamo una di tante cellule di uno stesso organismo, dove la competizione non ha senso …

Lo so che questa visione può sembrare ideale, quasi utopica, qualcuno può pensare che questa Consapevolezza non è di questo mondo, non è di questa dimensione… questo però non ci giustifica, non abbiamo nessun alibi e nessuna scusa per non provarci … non aspettiamo che siano gli altri a cambiare …

Iniziamo Il Cambiamento Noi ORA!!!

Iniziamo a fare la nostra parte in questo fantastico organismo
chiamato Universo!

Felice Vita
Da un idealista, con tanti difetti, che non molla 

S.

giovedì 24 settembre 2015

La Rabbia

La Rabbia è inutile oltre che nociva ...
Ci insegnano che chi è arrabbiato ed iracondo è più forte.
Solo chi batte i pugni ottiene rispetto e considerazione.
Solo chi urla fa valere i suoi diritti.
... e invece chi si arrabbia ed urla è il più debole ed ha già perso se ha bisogno di alzare la voce ed arrabbiarsi per far sentire la sua voce.

Non possiamo imporre il nostro volere agli altri ... Nessuno può ... possiamo convincerli con la forza ma così facendo non otterremo mai il loro rispetto, ma solo la loro paura ...
Con la rabbia riusciremo solo ad essere una voce autoritaria e mai una voce autorevole ...

Felice Vita

Salvo

martedì 15 settembre 2015

Non è la strada giusta !


Rabbia chiama Rabbia, Violenza chiama Violenza …
Inoltre così facendo i carnefici possono "passare" vittime e viceversa.
È questo che vogliamo? È questo che desideriamo alimentare?
Si perché coltivare rabbia e rancore non porta a nulla di buono, si continuano a costruire muri ad alzare palizzate ad allontanarsi da chi non la pensa come noi …

E non parlo esclusivamente di episodi estremi, ma parlo del comportamento quotidiano, l’approccio che ognuno di noi dovrebbe avere alla vita ogni giorno per rendere il mondo un posto migliore per tutti.

Attaccare chi la pensa o si comporta diversamente da noi, non porterà mai ad un dialogo costruttivo, se poi il dialogo non è possibile e la gravità dei fatti è tale da rendere impossibile qualsiasi approccio pacifico non ci resta che lasciare andare, ignorare, smettere di sostenere, fino a  boicottare in modo pacifico quell’attività, quella persona, magari sconsigliandola anche ad amici e conoscenti, ma evitare di attaccarla in modo diretto e plateale perché questo, oltre ad essere sbagliato, farebbe di lui una vittima oggetto della solidarietà di molti e noi avremmo solo remato in suo favore e fatto il suo “gioco”!

Essere "contro", "anti", protestare in modo rabbioso ed anche violento quindi non fa che alimentare e dare energia a quello che cerchiamo di combattere, non è funzionale per la causa e non fa bene nemmeno a noi stessi.

Attaccare inoltre chi si comporta ed ha delle usanze e modi di fare che noi avevamo solo qualche anno fa, poi, è ancora più incoerente da parte nostra. In questo caso forse attacchiamo quella persona solo perché non accettiamo il nostro passato!
In ogni caso è poco utile e sicuramente controproducente.

Ma questo ovviamente è solo il mio punto di vista … affermare che questo sia una verità assoluta sarebbe un affermazione supponente e poco pacifica, quindi rispetto tutti i modi di pensare, di fare e di comportarsi, ma ci tenevo a dire la mia ed a dare la mia prospettiva della faccenda. 

Il titolo di questo post quindi sarebbe dovuto essere :
“Non è la strada giusta … secondo me” ;-) 

Personalmente quindi cercherò sempre di non dare energia e di non fare alcuna pubblicità (nemmeno negativa) a qualcosa/qualcuno che non condivido, cercherò invece con il mio esempio di mostrare che un'altra strada è non solo possibile, ma anche auspicabile e chissà magari qualcuno deciderà di seguirmi. 

Felice Vita
Salvo

martedì 8 settembre 2015

FERMATI !


Fermati!
Dove stiamo andando ? E perché … ?
Ci siamo mai fatti queste domande ?

Cos’è la vita in fondo? 
È una corsa in treno in ferrei binari dove poter cambiare direzione solo in stazioni prestabilite (in determinati momenti della nostra vita)?  Oppure è una Felice passeggiata nel verde pianeta dove in ogni istante si può decidere dove andare e cosa fare?

Troppo spesso noi siamo incastrati su dei binari dritti, ferrei e freddi che rappresentano i nostri schemi e convenzioni sociali, le nostre limitanti paure e i nostri presunti obblighi morali.

Questo ci porta ad una vita piatta e routinaria in cui ogni cosa non prevista dalla società è ritenuta sbagliata, ogni individuo che non segue le “regole” è visto come un ribelle e in cui spesso si sentono frasi del tipo:
si è SEMPRE fatto così”  
TUTTI dicono che questa è la cosa giusta e quindi lo è” ….

SEMPRE ?… TUTTI ?… e NOI ?!!! 

NOI cosa siamo esseri umani pensanti o marionette? 

NOI nei processi decisionali di cosa è giusto o sbagliato  …. di cosa ci piace o non piace … di cosa vogliamo o non vagliamo fare  … dove siamo ?
Dov’è finita la nostra libertà decisionale, il nostro libero arbitrio?

Forse abbiamo deciso il colore della nostra auto, la scuola da frequentare …  i più fortunati hanno scelto il lavoro, ma queste non sono altro che scelte equivalenti agli snodi ferroviari sul lungo e monotono binario di una vita prestabilita dal contesto sociale e familiare in cui siamo nati.

Restare nei binari ha però i suoi vantaggi, non ci si fa troppe domande, a volte non serve nemmeno troppa fatica … si va dritto là dove vanno tutti … ci si attacca a beni materiali, a presunte sicurezze e ci si concede anche qualche svago “distrattivo” … in poche parole le nostre aspirazioni di vita si riducono ad un moderno “panem et circenses” e poco altro…  

È questa la vita che vogliamo? 
È questo lo scopo della nostra esistenza?

Certo scendere dal treno e lasciare i binari sicuri spaventa, le novità spaventano, lasciare le presunte certezze spaventa … 

... e allora ci vuole qualcosa di grosso, un grosso masso di Consapevolezza sul binario della quotidianità che ci faccia dubitare della solidità e dell’unicità della vita che stiamo conducendo, che ci faccia guardare finalmente con occhi incuriositi, sorpresi e veramente sorridenti a tutto ciò che c’è oltre i binari, a tutto ciò che ci siamo preclusi finora nel tirar dritto come un treno scappando dai problemi ed inseguendo la vita, mentre la Vita ci stava semplicemente scorrendo accanto …

Ci vuole un grosso masso di Consapevolezza dicevamo, che ci dia una svegliata, che ci faccia rendere conto del nostro valore.

NOI possiamo fare qualsiasi cosa se solo lo vogliamo,
NOI siamo artefici della nostra Vita, Salute, Felicità …

Serve dunque un grosso masso di Consapevolezza che ci faccia deragliare morbidamente  o repentinamente dalla routine e dai binari prefissati e che ci faccia finalmente vivere senza più schemi prestabiliti,  rimpianti per il passato e paure per il futuro,  in un presente perfettibile che abbiamo nelle nostre mani.

Non è mai troppo tardi per scendere dal treno e nemmeno troppo presto … sta a Noi decidere se e quando farlo … sta a noi capire che nessun altro all’infuori di Noi stessi è responsabile delle nostre scelte e della nostra Vita.

Felice Vita
Salvo

 

martedì 1 settembre 2015

CAMBIARE LA MENTE


Mi sto sempre più convincendo che il pensiero ed i processi mentali possono avere un  impatto enorme anche sul benessere fisico del nostro corpo materiale …
A volte le persone a cui parlo di questo sollevano delle obiezioni dicendo che non è vero e che magari sono solo convincimenti new age …

Fin qui tutto normale, è ovvio che non tutti sono pronti ad accettare una cosa del genere, che ci porrebbe come unici responsabili del nostro benessere, della nostra fortuna e della nostra vita

Qualche giorno fa però mi è stato risposto:  
“ … e come si fa a cambiare la mente ?”

… per un istante sono rimasto un po’ perplesso, lo ammetto … 
poi però ho realizzato:
Cambiare la mente è una di quelle cose che:
(come direbbe una persona molto saggia a me cara)
“è tanto semplice da sembrare difficile”

Si proprio così, cambiare la mente non può essere pianificato o pensato … non possiamo dire adesso “cambio la mente” …
Cambiare modo di pensare e quindi di agire si fa e basta!

Non esistono giorni bui, ma solo giorni con meno luce,
non esistono errori, ma solo esperienze formative, 
non esistono situazioni difficili o impossibili, ma solo circostanze che richiedono tutto il nostro impegno.

Noi siamo esseri unici con delle potenzialità immense e possiamo fare qualsiasi cosa ... dobbiamo solo superare la bassa stima di noi, i preconcetti e le paure, dobbiamo solo smettere di boicottarci, dobbiamo solo smettere di vedere il lato negativo di ogni cosa ed incominciare ad apprezzare ogni  piccola MERAVIGLIOSA cosa che la vita ci offre, vivere ogni giorno, ogni istante della nostra esistenza senza rammaricarsi per il passato (il passato è passato e possiamo solo trarne insegnamento) e senza preoccuparsi troppo per il futuro …

Vivere nel presente però non vuol dire essere superficiali e non pensare al nostro avvenire, ma vuol dire solo non preoccuparsi di eventi ipotetici del futuro che potrebbero non verificarsi mai …
Vivere ogni giorno al meglio delle nostre capacità (lavorative, familiari e sociali) ed agire ogni istante per il benessere nostro e della comunità vuol già dire pensare al futuro, senza bisogno della preoccupazione che è sterile e logorante.

“Qui ed ora”  e “Fatti non parole” (o pensieri ) sono modi di dire molto usati e spesso abusati, ma sono concetti straordinari  nella loro semplicità e basterebbe imparare a vivere seguendo queste “regole” per cambiare radicalmente il nostro modo di pensare, di agire e la nostra intera esistenza.

Felice Vita
Salvo



mercoledì 19 agosto 2015

LUCE


E’ un fantastico periodo.
Tante persone luminose e tanta luce sulla mia strada, tante belle conoscenze, incontri, progetti … uno dopo l’altro, tutti diversi, ma tutti connessi tra loro …

Progetti utili e meno utili, ma tutti significativi di un cambio di paradigma, di una presa di coscienza collettiva, di un’evoluzione in atto …

Tante persone si uniscono al nostro cammino e così il nostro passo si fa più deciso e fluido ed anche se qualcuno se ne allontana va bene così perché sono consapevole ognuno deve trovare la propria strada e non esiste un'unica via per arrivare a destinazione.

La luce illumina e la luce brucia siamo noi che dobbiamo gestirla, siamo noi che facciamo la differenza … sempre.

Felice Vita piena di Luce

Salvo 

giovedì 14 maggio 2015

Tutto è possibile

Tutte le nostre potenzialità ed i nostri desideri possono realizzarsi.

Sono a portata di mano…

Sono lì ... appena  al di là delle nostre paure … 


Quando smettiamo di aver paura ci si apre un mondo fatto di possibilità , in cui i sogni non rimangono chiusi nel cassetto ma fanno parte della vita quotidiana.

Quando smettiamo di aver paura  ci rendiamo conto di quanto sono immense le nostre potenzialità ed iniziamo a vivere davvero.

Basta solo lasciar andare le paure … tutte le paure … 
smettere di angosciarsi per i  propri timori e di farsi influenzare da quelli altrui …
Affrontare o aggirare i problemi, non farsi schiacciare o condizionare da essi …

Vivere ogni giorno con curiosità, serenità e  gioia …

Vivere una vita Felice e piena …


Tutto questo è possibile, tutto questo è lì … 
appena al di là della paura …

Felice Vita

Salvo

lunedì 20 aprile 2015

Amicizia e oblio

L’Amicizia come ogni rapporto sociale si basa sulla comunicazione.

Se cessa la comunicazione, anche la più piccola discordanza o incomprensione diventa una barriera invalicabile.

Con la comunicazione invece qualsiasi cosa, anche il torto più grande può essere chiarito.
La scarsa comunicazione può celare piccoli comportamenti o situazioni apparentemente innocue, che possono però dare seriamente fastidio ad una delle due parti.

Se si parla si riesce facilmente a venirne a capo, in caso contrario questi piccoli ed apparentemente insignificanti eventi si vanno ad accumulare sempre di più, fino a formare un vero e proprio muro di rancore.

Tutto questo rancore può sfociare in un contrasto per futili motivi (la classica goccia che fa traboccare il vaso) e/o può far allontanare sempre più le due parti, facendo scivolare pian piano l’amicizia verso l’oblio.

Io non so cosa possa essere successo e quali possano essere state le tante situazioni che stanno portando a tutto questo … e forse non lo saprò mai …

Io so solo che mi piacerebbe prima o poi parlarne, chiarire tutto ciò che c’è da chiarire e riprendere da dove si era lasciato.

Una VERA Amicizia non può svanire nell’oblio … una VERA Amicizia può superare qualsiasi incomprensione semplicemente comunicando con il cuore aperto.

Felice Vita

giovedì 2 aprile 2015

Nessun uomo è un'isola



Nessun uomo è un'isola, anche se a volte è bello rifugiarsi dentro noi stessi ... nel nostro mondo ci sentiamo al sicuro ed a volte ne abbiamo proprio bisogno.

Nessun uomo è un'isola e comunque nessuno può restarlo troppo a lungo … si cresce anche grazie agli Altri ed insieme agli Altri.

Questo però non vuol dire che bisogna frequentare e farsi piacere chiunque pur di non essere soli, vuol dire solo che non bisogna chiudersi al mondo e soprattutto non chiudersi alle Anime affini alla Nostra.

La vita è un bel Viaggio e con le persone giuste il Paesaggio è migliore.

Lungo il percorso si incontrano nuovi Amici e se ne perdono di vista altri, ma questo va bene, è giusto.

Ognuno di Noi ha i suoi tempi, i suoi modi e le sue peculiarità che ci rendono Unici al mondo.

Ognuno va rispettato e non giudicato.

Ognuno troverà la propria strada e la propria Felicità.

Felice Vita

Salvo


P.S. Queste parole non sono riferite a nessuno in particolare, ma allo stesso tempo sono riferite a Tutti Noi. Ognuno ci può leggere quello che meglio crede e quello che sente di più.

lunedì 23 marzo 2015

NOI, ORA, QUI …


Figli del sole e della sua luce, viviamo in balia del vento e delle sue emozioni.
Non per nostra volontà, ma per fato ci diciamo , ma nulla facciamo per cambiare le nostre sorti e le nostre vite.
Domani è un giorno nuovo e ieri è stato vano … ma oggi cosa facciamo?
Perché ci preoccupiamo del futuro e recriminiamo il passato ma non facciamo nulla ora nel presente?
Perché ci arrabbiamo con gli altri che non vogliono cambiare e non proviamo a cambiare noi stessi?
Forse e tutto scritto o è tutto vano …. Ma almeno smettiamo di preoccuparci e di pensare agli altri, al ieri e al domani … proviamo a vivere …. Giusto per vedere cosa si prova ….

Felice Vita

domenica 15 febbraio 2015

Il mio peggior difetto.


Il mio peggior difetto è l’invadenza.
Ne sono consapevole da parecchio tempo ciò nonostante non riesco ad evitare questo mio comportamento.
Ci provo ad essere più discreto, ma spesso la mia invadenza è direttamente proporzionale con l’amicizia e l’affetto … più mi lego ad una persona e più divento “invadente” cercandola, organizzando cose da fare insieme, insomma tento di condividere con lui/lei un po’ della mia vita.
Ma in fondo siamo qui per evolvere, no? Cosi io continuerò a provarci sempre; questa è l’unica cosa di cui sono certo (specie con le persone che non gradiscono il mio modo di fare).
Felice Vita

Salvo

mercoledì 21 gennaio 2015

Riflessioni su "Il gabbiano Jonathan Livingston"

 
"... Quando lo sapranno – pensava -, quando sapranno delle Nuove Prospettive da me aperte, impazziranno di gioia. D’ora in poi vivere qui sarà più vario e interessante.
Altro che far la spola tutto il giorno, altro che la monotonia del tran-tran quotidiano (...) Noi avremo una nuova ragione di vita. Ci solleveremo dalle tenebre dell’ignoranza, ci accorgeremo d’essere creature di grande intelligenza e abilità. Saremo liberi! Impareremo a volare! ..."
… poi Jonathan Livingston fu messo alla gogna dai suoi simili, che evidentemente non erano suoi PARI ...

Vi è familiare questa Storia ?
Quante volte vi siete sentiti un po’ Jonathan Livingston ?

A me è capitato ... specie all’inizio … facevo una scoperta, giungevo ad una consapevolezza, avevo voglia di dirlo al mondo intero … poi mi accorgevo che nella migliore delle ipotesi non erano interessati … spesso erano addirittura critici e sprezzanti nel difendere le loro credenze …

L’importante è non farsi mai scoraggiare dagli altri e continuare a Volare, soprattutto per Noi stessi.

Felice Vita

Salvo


lunedì 12 gennaio 2015

Correttezza: Sincerità e Comunicazione.


 
Riflettevo su un  semplice, ma spesso ignorato concetto:
 
Sincerità e Comunicazione sono fattori indispensabili ed alla base di qualsiasi rapporto umano e professionale in cui si vuole avere uno scambio corretto, chiaro ed etico.
 
Spesso però per un timore irrazionale di offendere o di suscitare una reazione avversa negli altri,  si tende a celare o addirittura a negare piccole, semplici ed innocue cose e situazioni, ampiamente giustificabili e comprensibili, le quali, tra l’altro,  non servirebbe neppure giustificare.
 
Il problema dunque non si porrebbe nemmeno se si parlasse agli altri onestamente e con chiarezza.
 
Il problema invece si pone quando bugie, omissioni e piccoli sotterfugi vengono fuori creando confusione, sconcerto e delusione.
 
Si arriva così a perdere fiducia nei confronti delle persone che ci hanno mentito e quindi a mettere in dubbio  altre situazioni … in poche parole un singolo ed insignificante evento può arrivare a minare un intero rapporto di amicizia o di collaborazione.
 
Dispiace, dispiace che questo avvenga tra persone che dovrebbero essere adulte e mature e dispiace pensare che basterebbe un briciolo di sensibilità e comunicazione per evitare qualsiasi fraintendimento e magari rafforzare il rapporto.
 
Felice Vita Sincera
 
Salvo
 

 

domenica 11 gennaio 2015

I dubbi lungo il percorso


Definire cos’è corretto e cosa no per l’Etica è facile: tutto ciò che nuoce o sfrutta il prossimo non è corretto, non è Etico.

Definire cos’è corretto e cosa no  per l’Alimentazione è facile: bisogna alimentarsi nel modo più naturale possibile, più ci allontaniamo dalla natura con prodotti artefatti, raffinati ed industrializzati e più ne paghiamo le conseguenze.

Definire cos’è corretto e cosa no per la Spiritualità non è affatto facile!
Ci sono teorie e pratiche diametralmente opposte, eppure molto efficaci e convincenti.

Quali sono quelle giuste e quali quelle sbagliate?

Una qualsiasi cosa (oggetto, situazione) può essere osservata da punti di vista diversi, da diversi individui e quella stessa cosa può essere percepita diversamente da ognuno degli osservatori.
Questo non vuol dire che uno sia nel giusto e gli altri si sbagliano, vuol dire solo che prospettive diverse possono portare a percezioni e visioni diverse della stessa cosa.

Io credo che tutto sia collegato e tutto possa essere corretto e che le varie teorie e pratiche spirituali possano essere tutte facce diverse della stessa medaglia.
Non è indispensabile stabilire quale sia quella giusta perché tutte possono esserlo a seconda della prospettiva e dell’individuo. Va bene tutto quindi e può essere utile ed efficace per Noi quello che più si avvicina al nostro modo di pensare ed alla nostra conoscenza.

Tra l’altro, secondo me, bisognerebbe sempre far riferimento al messaggio e non al messaggero.
Se una persona dice tante cose giuste, io la stimo, ed anche se poi si trova a dire qualcosa che per me non è giusta, non è valida o che io ritengo sia un emerita baggianata, va bene … vuol dire che questa cosa non l’aggiungerò al mio bagaglio di conoscenze, ma il resto delle cose giuste che ha detto non devono risentirne o venirne sminuite.
A questo proposito vorrei citare una bellissima frase a me cara:
"... Non bisogna eleggere nessun uomo a guida, solo la verità dovrebbe essere la guida.
Se io non riesco a sviluppare tale verità, se erro, se commetto sbagli, lasciate perdere ciò che dico ed orientatevi in altre direzioni.
Non confondete l'autorità con la verità, ma fate della verità la vostra autorità.
Usate le vostre capacità intellettive ed esercitate la vostra abilità nel considerare tutti i fattori e nel ritenere solo quelli che giudicate validi."
(Herbert M. Shelton)

Diverso invece è vedere qualcuno credere in una determinata teoria, cercare di trasmetterla anche a te, coinvolgendoti nelle pratiche ad essa inerenti e poi vedere la stessa persona denigrare quella teoria/pratica senza mezzi termini.
Si resta un po’ delusi, si perde un po’ di stima in quella persona, ti vengono dei dubbi:
- Avrà cambiato idea?
- Non sarà riuscita a realizzare quello che desiderava e quindi si è allontanata?
- Oppure, semplicemente, ci ha preso in giro?

Poco importa …
Se impariamo ad ascoltare noi stessi ed il nostro intuito saremo capaci di prendere il meglio che le persone ci offrono, dandogli il nostro contributo, e saremo capaci di lasciar andare le cose che non riteniamo utili ed efficaci per noi o che non riteniamo corrette, senza però necessariamente giudicare il nostro interlocutore solo in base ad un’affermazione, un modo di fare o di agire che non  condividiamo, continuandolo a rispettare finchè il rispetto sarà reciproco.

Nulla accade per caso, tutto influenza ed è influenzato dal nostro modo di fare … tutto dipende dalla nostra percezione delle cose ... se siamo persone positive riusciremo a trovare positività in ogni cosa e riusciremo a trarre il meglio da ogni situazione anche da quella potenzialmente più negativa ... 

Piccolo esempio ... Ti si rompe l’auto: tu puoi imprecare ed arrabbiarti (ma a cosa serve?) oppure puoi cercare di trovarci qualcosa di positivo come camminare a piedi, puoi distrarti e goderti una bella giornata (che non avresti visto dall'interno dell’auto) 
ma più semplicemente puoi prendere coscienza che quell’auto è solo un oggetto e non avere attaccamenti verso di essa.
Puoi provare ad aggiustarla e se non è possibile puoi deciderne di farne a meno …. in fondo le cose importanti sono altre.

Felice Vita Positiva e Spirituale
Salvo

venerdì 9 gennaio 2015

Lettera dal Cuore


Buongiorno a tutti,
è da qualche giorno che volevo scrivere due righe per esprimere il mio rammarico per non aver fatto abbastanza o per lo meno di non essere riuscito a fare tutto quello che avrei voluto.

Come ho già avuto modo di scrivere in altre occasioni, quasi un anno e mezzo fa ho avuto una folgorazione vedendo un video e da quel momento in poi la mia vita è cambiata.

Prima non mi ero mai chiesto se quel mangiavo potesse nuocere o creare sofferenza a me stesso o agli altri.

“Si è sempre fatto così … Tutti fanno così …” mi ripetevo, anzi peggio: non me lo ripetevo nemmeno, non ce n’era bisogno, semplicemente continuavo a comprare e mangiare qualsiasi cosa ...

Dopo la folgorazione, e quindi il mio risveglio, ho iniziato a riflettere su tutti gli aspetti del mio cambiamento, sotto tutti i punti di vista, ed ho abbracciato lo stile di vita Vegan con una Consapevolezza sempre maggiore.

Oggi a distanza di quasi un anno e mezzo il mio percorso Evolutivo è tutt’altro che concluso, ma mi ritengo soddisfatto dei progressi fatti.

Qual è il mio rammarico dunque?

Il mio rammarico è di non essere riuscito a trasmettere le informazioni, le conoscenze e le mie piccole scoperte di consapevolezza a tante persone care tra familiari, amici e colleghi.

All’inizio ci ho provato, con tutto me stesso, condividevo contenuti, mandavo email, parlavo a tutti del mio nuovo stile di vita felice e non cruento.

Io avevo scoperto un tesoro inestimabile, una sorta di fonte dell’eterna giovinezza e felicità ed era mia intenzione condividerla con tutti, subito!

Ma forse il mio errore è stato proprio questo: guidato dal troppo entusiasmo, probabilmente sono stato troppo irruento e questo ha “spaventato” alcuni dei miei interlocutori che si sono chiusi irrimediabilmente.

Per alcuni di loro le mie parole sono state addirittura controproducenti, forse inconsciamente non potevano ammettere che una scelta così drastica e repentina avesse portato così rapidamente tanto benessere e serenità nella mia vita.

Probabilmente perché per loro accettare questo cambiamento sarebbe stato come ammettere di aver sbagliato tutto fino a quel momento,  e non è facile mettere in dubbio la propria intera esistenza solo in base alle parole di un figlio o di un fratello o di un amico.

Così qualcuno di loro ha addirittura  intrapreso la strada contraria fatta di eccessi ancor più deleteri che in passato… e questo mi è dispiaciuto molto.

Ho capito da questa esperienza quindi che “l’attacco diretto e frontale”, qualsiasi sia l’argomento ed anche se mossi da nobili motivazioni, non è mai la strada migliore.

Non tutti sono pronti a cambiare quando lo vogliamo noi e non a tutti bastano le argomentazioni che hanno convinto noi.

Allora cosa fare?

Restare per conto nostro e non far nulla non è un opzione!
Dare l’esempio in ogni istante della nostra vita, mettere a disposizione le nostre informazioni e parlare a chi dà segno di interessamento è una possibilità, è un inizio!

La speranza è che il tempo,  il nostro affetto ed il nostro esempio possano essere utili a tutti, anche a chi inizialmente si è mostrato contrario e disinteressato:  “La verità è figlia del tempo” diceva qualcuno, ed io sono certo che possa essere così.

Nessuno di noi è migliore degli altri e nessuno vuole atteggiarsi ad essere superiore.

Ognuno di noi ha il suo percorso e nessuno può credere mai di essere arrivato al culmine del processo evolutivo, c’è sempre da imparare, c’è sempre da migliorarsi su ogni aspetto della vita e soprattutto in una scelta di vita come questa!

E’ inutile e controproducente essere arrabbiati con il mondo o con chi non la pensa esattamente come noi.

Essere troppo dogmatici crea divisioni, rabbia ed insoddisfazione.
Non si combatte l’odio con l’odio nè si ottiene un mondo migliore con il rancore.

Siamo esseri perfettibili e per quanto sia lunga la strada percorsa finora non dobbiamo sentirci mai al traguardo,  non dobbiamo aver paura di cambiare percorso se necessario,  dobbiamo imparare a capire che la Felicità e la pienezza della nostra esistenza non sono nella destinazione o nel futuro, ma nel viaggio stesso che stiamo facendo:  qui ed in questo momento.

Volevo fare quindi i migliori Auguri di una Vita Felice e Consapevole a tutti, ma proprio a tutti … a chi è già Vegan, a chi è Vegan e continua ad Evolvere, a chi aspira a diventare Vegan, a chi non gliene frega niente di diventare Vegan ed a chi non sopporta chi è Vegan J … un augurio affinché tutti possano trovare la propria strada, il proprio percorso Evolutivo ed essere finalmente e meritatamente Felici.

Felice Vita a Tutti 
Salvo

mercoledì 7 gennaio 2015

Il danno delle tradizioni


Fare le cose secondo tradizione o abitudine equivale a ripetere le stesse cose nel tempo anche se ormai non se ne conoscono più le motivazioni e le origini.

Così accade che nel giro di pochi anni usanze sconosciute diventano radicate tradizioni e guai a metterle in dubbio sareste tacciati di essere i soliti guastafeste.

Fare le cose perché si è sempre fatto così è la cosa più disumana e anti stimolante che possa esistere.

I robot, le macchine ed  i computer sono programmati per fare sempre le stesse operazioni in modo autonomo ed automatico. Si fa questo per aumentarne e velocizzarne le prestazioni, ma questo ormai viene fatto anche con l’essere umano.

L’essere umano è programmato e condizionato attraverso i mezzi di comunicazione di massa, ti dicono cosa, quando e quanto mangiare, cosa festeggiare, chi idolatrare, chi criticare,  cosa comprare e soprattutto cosa pensare e quindi come agire.

Così in determinati periodi dell’anno i negozi vengono letteralmente presi d’assalto come se non ci fosse un domani, come se una tremenda carestia stesse per colpire l’intero pianeta terra.
Ecco che l’essere umano diventa un automa, non si chiede più chi o cosa c’è nel proprio piatto e nemmeno vuole saperlo, anzi si arrabbia se gli si fa notare che quello che sta mangiando non è nemmeno cibo.

Ma è tradizione/usanza  mangiare questo e bere quello, sparare i fuochi, darsi gli auguri, spendere soldi in regali (spesso inutili e mal voluti) e soprattutto ingozzarsi fino a star male per poi lamentarsi dell’aumento del peso a festività finite.

Perché,  se davvero lo vogliamo, non possiamo essere più buoni e generosi tutto l’anno?

Perché non ci si può vedere con amici e parenti e mangiare (magari in modo sano) tutti insieme non solo quando lo dice il calendario?

Perché a tutti i costi cerchiamo di omologarci agli altri, quando ognuno di noi è un Essere unico ed originale?

Perché non possiamo essere più consapevoli ed artefici della nostra vita e delle nostre emozioni e decisioni?

“Nessuno è più disperatamente schiavo di colui che si ritiene libero senza esserlo." diceva Johann Wolfgang von Goethe più di due secoli fa ed oggigiorno la maggior parte di noi è schiavo inconsapevole delle tradizioni, delle usanze e dei modi di fare prima ancora di esserlo di governi, banche e multinazionali.

Siamo schiavi di Noi stessi, dei nostri preconcetti e pregiudizi, ci crediamo liberi ma una gabbia mentale opprime la nostra mente come mai prima d’ora, crediamo di sapere tutto ed avere tutte le informazioni, ma spesso quello che leggiamo, ascoltiamo e vediamo è solo spazzatura e disinformazione creata ad hoc per noi.

Bisogna spegnere  i media, accendere il cervello, aprire gli occhi alla Luce e finalmente svegliarsi alla Vera Vita.

Felice Vita Vera a TUTTI !!!
Salvo