La
schiavitù è stata legalmente abolita e moralmente condannata, ma a volte sembra
che abbia semplicemente cambiato forma.
Non
parlo della schiavitù a cui sono tuttora sottoposti miliardi di Animali
non umani, quella purtroppo è ancora legale e moralmente accettata da molti,
consapevolmente o inconsapevolmente; parlo invece della schiavitù riferita all'essere
umano.
"Nessuno è più
disperatamente schiavo di colui che si ritiene libero senza esserlo." (Johann Wolfgang Goethe)
Non
pensiamo che questa affermazione sia qualcosa che non ci appartiene, noi tutti oggi
siamo condizionati dai mass media, da cose materiali, da obiettivi lavorativi e
di carriera, da schemi preconfezionati e da paure indotte fino a diventarne
schiavi.
Vengono
creati bisogni indotti e quando questi non bastano viene fomentata la paura.
La
paura che ci fa preferire la sicurezza
alla libertà...
La
paura che ci fa preferire la schiavitù
alla libertà ...
"Chi è
pronto a dar via le proprie libertà fondamentali per comprarsi briciole di temporanea sicurezza, non merita né la libertà e ne le sicurezza." (Benjamin Franklin)
Siamo
tutti un po' schiavi dunque, ma ogni giorno possiamo cercare di esserlo un po'
meno partendo dall'informazione e dal pensiero indipendente.
Iniziare
a mettere in dubbio quelli che sono i moderni dogmi dettati dai mass media e
supinamente seguiti dalla massa è il primo passo.
Va
bene qualsiasi ambito ... Alimentazione, Salute, Spiritualità ...
Il
dubbio è il primo passo per il pensiero indipendente, che è il primo passo
verso la Libertà.
A
volte però i moderni dogmi non sono imposti dall'alto, dai governanti o da
figure carismatiche, spesso infatti i moderni e più deleteri dogmi vengono insinuati
nella mente del cittadino medio che poi diventerà il primo paladino del sistema
di credenze di cui è schiavo.
"Non c'è schiavo
peggiore di chi invece di battersi per i propri diritti si adopera affinchè
vengano negati anche quelli degli altri " (cit.)
Recentemente
capitato di discutere con una persona il cui figlio era stato gravemente
danneggiato dalla medicina
"ufficiale", lui però
difendeva comunque strenuamente quella abominevole pratica medica che aveva
danneggiato suo figlio.
Questo
è solo un esempio, ma i casi in diversi ambiti sono davvero tanti ...
Molti
difendono il sistema di credenze che li rende schiavi solo per convenienza
materiale o per un'immotivata paura indotta ... molti difendono e si alleano
con i loro aguzzini nella speranza di risolvere i loro problemi, che non
esisterebbero se solo iniziassero a ragionare con la propria testa lasciando
andare ed uscendo dal sistema di credenze che li tiene prigionieri.
"(...) “La
guerra è pace”, recita il primo slogan del Ministero della Verità (1984, di
George Orwell). Come dire: non stiamo mica facendo la guerra, stiamo solo
esportando la democrazia.
“La libertà è schiavitù”, recita il secondo. Ovvero possiamo essere liberi di decidere, sì, ma se lo facciamo sulla base di informazioni sbagliate, tutto si riduce a un’illusione: la libertà di scegliere se andare al macello per il corridoio sinistro o per quello destro.
Per questo “L’ignoranza è forza”, come dice il terzo slogan. L’ignoranza dello schiavo è infatti quella forza, più potente di una catena, che naturalizza l’ingiustizia e legittima l’oppressione.
E’ l’inerzia dell’ignorante che non è consapevole dei suoi diritti o che, di più, crede di non poterne neppure avere, diventando così la più formidabile delle garanzie che salvaguardano l’oppressore. Così le vittime finiscono per difendere spontaneamente i loro stessi carnefici. (...)"(Byoblu)
Questo
si applica ad ogni ambito della vita, ma se ne può uscire ...
Ognuno
deve però trovare la sua strada, ognuno trovando la sua strada può iniziare a salvare
se stesso dalla moderna schiavitù e contribuire così a salvare gli altri che
però possono e devono salvarsi da soli aprendo la mente, risvegliandosi a nuova
consapevolezza e smettendo di dare energia alle paure ed alle catene ideologiche
che li tengono schiavi.
Felice
Risveglio a Voi.
Salvatore
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