Quando ancora oggi sento parlare di
distruggere l'ego un po' mi sento ribollire, perché distruggere una parte di sé?
Perché rifiutare ciò che è stato
salvifico per noi nei momenti difficili e ciò che siamo diventati grazie a
tutte le esperienze che abbiamo vissuto?
Sì certo non ci dobbiamo far comandare dall'ego, ma nemmeno ostracizzarlo e creare l'ennesima separazione dentro di noi, altrimenti poi non ci dobbiamo lamentare della separazione che vediamo nel mondo…
Sì perché il mondo è lo specchio di ciò che siamo dentro e se noi seguiamo fuffaguru che ci fanno disprezzare e distruggere una parte di noi come possiamo ritrovare l’Uno dentro di noi?
E’ vero che l’ego a volte ci spinge a comportamenti non proprio sani, ma secoli
di induzione di senso di colpa e demonizzazione delle persone da parte di
quelli che dicevano di seguire un tipo che invece diceva solo di Amare hanno fatto
danni seri anche a chi magari non si professa nemmeno religioso….
“Amare il prossimo tuo come te stesso” non significa che l’altro vale più di me
ed io lo devo amare a prescindere dal mio stesso benessere. “Amare il prossimo
tuo come te stesso” significa ama gli altri allo stesso modo in cui ami te
stesso, quindi tantissimo e la parola egoismo tanto crudelizzata in realtà è
una parola bellissima, perché crea la vera Pace perché se io sono egoista e mi
amo così come sono non permetto a nessuno di ferirmi e se vivo seguendo il mio
Cuore difficilmente farò soffrire qualcun altro perché in realtà lo tratto come
tratto me.
Purtroppo anche chi prende
apparentemente le distanze dalle religioni, tende a “religionare” concetti
filosofici e psicologici… mi piace inventare una parola nuova perché rende
l’idea: se non prendi le distanze da qualsiasi cosa ti hanno insegnato, anche
quelli che ritieni più saggi ed evoluti, o sono semplicemente famosi e blasonati
storicamente, non potrai mai vedere la Verità che c’è dietro.
E qual è la Verità? Che se ti fai
guidare dal pensiero altrui non sei veramente libero di sperimentare la vita
stessa e credi e ripeti a pappagallo concetti (come quello di distruggere
l’ego) che magari andavano bene il secolo scorso …
L’ego è il campanello d’allarme che si
attiva in situazioni pericolose, è quello che ci
permette di non farci calpestare da persone o situazioni poco evolute, è quell'istinto
di sopravvivenza che si attiva quando lavora in comunione d’intenti con il
proprio intuito e ci impedisce di fare caxxate di cui ci potremmo pentire per
il resto della vita.
Perché distruggerlo? Perché se qualcuno ti fa
credere che tu non vai bene così come sei e lui/lei invece sanno cosa è meglio
per te allora ti iscriverai di corsa a qualsiasi cosa ti proporranno, donandogli il tuo libero arbitrio e tanti soldi, lasciando
a casa ego ed intuito.
E’ vero che si incontra sempre chi è in vibrazione
con noi e che ognuno deve fare determinate esperienze per poter capire come
stanno veramente le cose e che se impedisci ad un bambino di scottarsi con un
fiammifero rischia di non percepire il pericolo quando cerca di entrare in un
falò, ma mi sono un po’ stufata di sentire in giro castronerie.
Mi sono un po’ stufata di fuffaguru che promettono
mari e monti e non vengono visti per chi sono davvero, ma d’altra parte ci sono
ancora tante persone che preferiscono delegare la propria libertà ad altri
piuttosto che prendersi la responsabilità della propria vita, perché fa più
fatica.
Ebbene prendersi la responsabilità della propria
vita è faticoso, ma il premio è MERAVIGLIOSO.
Lasciamo stare l’ego, facciamo sì che incida sempre
meno nelle nostre decisioni, ma smettiamo di combattere dentro di noi,
altrimenti è inutile aspirare alla pace nel mondo se la guerra ce l’abbiamo
dentro.
Marinella
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