Al liceo ricordo una lezione di filosofia in cui si
spiegava la differenza tra morale ed etica.
Morale è quando il tuo comportamento si adegua alla
legge per paura della punizione o di essere scoperti ed esclusi dalla
società/comunità, etica è quando il tuo comportamento segue il tuo senso
interiore di correttezza a prescindere dall’eventuale punizione e siccome mi è
sempre piaciuto semplificare i concetti perché così capivo meglio le cose mi
ricordo ancora dopo tanti anni che me la sono auto spiegata così la differenza:
se salgo sull’autobus pago il biglietto dell’autobus perché ho paura della multa
o non lo pago se sono sicura che quel giorno il controllore non verrà (morale);
se salgo sull’autobus pago il biglietto perché so che è giusto farlo a
prescindere dalla presenza o meno del controllore (etica).
Son passati un bel po’ di anni ma ho visto nella mia
mente che il concetto si può sovrascrivere perfettamente alla differenza dello
stato Vibrazionale personale:
chi vibra unicamente o almeno prevalentemente in
terza dimensione ubbidisce ed esegue ordini a prescindere dalla sensatezza o
meno degli ordini…
chi vibra prevalentemente in quinta dimensione
agisce dal proprio stato di Consapevolezza, valutando le proprie scelte e
sicuramente riconoscendo la manipolazione ed il controllo dietro gli ordini
impartiti, prendendo decisioni e agendo comportamenti conformi al proprio Sé Superiore,
a prescindere dal “rischio” di essere giudicati o allontanati dalla
società/comunità….
Naturalmente gli ordini non sono espressi in modo
chiaro e palese, appaiono come consigli sensati e giustificati agli occhi dei
“tridimensionati” ma imbellettare e coprire una bugia non la rende meno bugia e
dal momento che stiamo sempre più andando verso l’aumento Vibrazionale e l’Evoluzione
(la Terra e tutti i suoi abitanti con zampe e branchie ed ali già vibrano in
quinta dimensione, l’umanità non ancora del tutto) le bugie sono sempre più
difficili da mascherare….
Certo cambia l’argomento delle bugie, ma le
dinamiche e le modalità no, perché d’altra parte chi esercita il dominio (o ci
prova almeno) non ha molta fantasia e non è nemmeno tanto intelligente da
“studiare” e “creare” modalità nuove… sa solo giocare con la paura dei
tridimensionati….
Sembra che il passaggio alla quinta dimensione non si possa forzare ma nasca da dentro al momento opportuno, per cui non si può forzare nessuno a smettere di ubbidire ma il mio intento è stimolare il farsi domande e riconoscere che l’autunno ha sempre piovuto, l’influenza è solo un’influenza, etc…
Mi auguro che succeda come è già successo in passato che a tirar tanto la
corda alla fine la corda si spezza e finalmente anche il tridimensionato più
duro a vedere veda…
Sto facendo un'analisi della situazione, non sto esprimendo giudizi negativi perché ci sono stata
anch’io in quella fase dove tutto mi sembrava reale e vero, ha iniziato tutto a
scricchiolare dopo quel famoso settembre, ma mi ci sono voluti un bel po’ di
anni e un bel po’ di “lavoro” su di me per essere quella che sono ora….
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