Questo vale per tutte le cose della vita: finchè sentirò il bisogno di far comprendere agli altri qualcosa di me o di convincerli di qualcosa starò solo cercando di convincere quella parte di me che ancora convinta non lo è... anche se piccola, anche se inconsapevole una parte di me non crede in tutto quello che credo di credere...
Lo stesso vale per la storia dello specchio sporco: mi specchio e vedo delle macchie, continuo a strofinare lo specchio credendo che sia lo specchio sporco ma io continuo a vedermi così, finchè capisco che non è lo specchio ma sono io ...
se vedo in qualcuno qualcosa che non va, qualcosa che mi infastidisce non devo cercare di cambiare l'altra persona ma devo cambiare me. Quella cosa che mi ha infastidito ha cominciato a risuonare con la parte di me che è così, sono io che devo ripulirmi la faccia, non devo ripulire lo specchio per vedermi la faccia pulita.
La cosa incredibile è che chiunque incontriamo ha da farci capire qualcosa e nel momento in cui la capiamo andrà via... quando cambiamo dentro cambia anche il mondo esterno...
Ripensa alle persone del passato con cui magari hai interagito per un po' ma poi vi siete allontanati, in modo pacifico o meno, cosa ti ha lasciato? quale consapevolezza hai grazie a loro? Di quale fardello del tuo carattere ti sei liberato? In cosa sei migliore oggi grazie proprio a quella persona che all'epoca ti ha fatto probabilmente soffrire?
Impara a guardarti allo specchio, è la cosa più dolorosa ma anche la più bella che ci possa essere nella vita.
Con amore Mary
Nessun commento:
Posta un commento